Siglato accordo sui WBO tra sindacati e centrali cooperative
Diego2021-02-10T12:10:20+00:00FIRMATO A ROMA STORICO ACCORDO SUI WORKERS BUYOUT
FIRMATO A ROMA STORICO ACCORDO SUI WORKERS BUYOUT
Da un servizio di TGR Piemonte del 29/12/2020, al minuto 15:28
[clicca sull'immagine per ingrandirla] IMPA la città è in selezione ufficiale nel concorso internazionale al festival Filmmaker Fest 40 di Milano. Uno dei due film italiani nella categoria. Il Milano Filmmaker è un festival prestigioso e longevo, di richiamo internazionale, che giunge quest'anno alla sua quarantesima edizione. Il film sarà presentato online su myMovies a partire dal 2 di dicembre 2020 (per 72 ore, max 700 spettatori). Nato come progetto di ricerca dell'Università di Genova, il film è una coproduzione Italia Argentina; è prodotto da Don Quixote e Actitud Cine in associazione con gargagnànfilm. Il film ha la fotografia di Ramiro Civita (tra i suoi titoli La ragazza del lago e Garage Olimpo) e la supervisione al montaggio di Jacopo Quadri (già [...]
Le imprese recuperate, anche designate con l’acronimo inglese “W.B.O.” (Workers Buyout) rappresentanouno dei fenomeni di riscatto economico, sociale e umano più promettenti e meno conosciuti che siano sortinel nostro Paese dalla crisi economico-finanziaria a oggi. Si tratta di aziende (o singoli rami di produzione)rilevate dai lavoratori sotto forma cooperativistica per evitare il fallimento o risolvere problematicheconnesse al passaggio intergenerazionale della precedente proprietà.La Rete Italiana delle Imprese Recuperate è nata su iniziativa libera e gratuita dell’associazione Collettivo diRicerca Sociale per indagare, valorizzare e mettere in rete le esperienze di riscatto sociale, economico,culturale e politico maturate sul territorio italianoin risposta alla crisi economico-finanziaria [...]
Le problematiche sono sempre le stesse: posti di lavoro che saltano, debiti, tribunali, avvocati e tutta una serie di figure professionali che ruotano intorno a un’azienda in fallimento. Da una parte la proprietà, dall’altra il tribunale e in mezzo i lavoratori con la propria professionalità ed esperienza. In molti casi, proprio loro sono diventati protagonisti della rinascita del proprio posto di lavoro. Fabbriche salvate dal fallimento attraverso scelte collettive e condivise dove la professionalità, l’esperienza e la tenacia dei lavoratori è stata la forza motrice dell’impresa risorta.Continua a leggere su Secondo Welfare
Il collettivo di Ricerca Sociale ha partecipato all'incontro tra alcune imprese recuperate svoltosi a Trezzano sul Naviglio negli spazi della Ri-maflow. Su Sbilanciamoci.info trovate un articolo di riflessione a seguito delle giornate milanesi. L'autore è Leonard Mazzone, membro del collettivo. Venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 aprile Trezzano sul Naviglio è diventata la capitale temporanea di questo movimento. Da qualche anno a questa parte militanti e attivisti di tutta Italia hanno imparato a conoscere il nome di questa piccola località lombarda grazie alla presenza della Rimaflow. Sono i suoi stabilimenti a ospitare l’“incontro euromediterraneo dell’economia dei lavoratori”, una delle principali [...]
Nell’era dell’innovazione, interrogarsi sulla possibilità di “recuperare” qualcosa sembra piuttosto anacronistico, o al più genuinamente “romantico”. Del resto, se c’è qualcosa che il neoliberismo sembra aver messo definitivamente fuori gioco è la possibilità di adagiarsi sul presente. Figuriamoci guardare al passato per cercare di “recuperarlo”. E, in fondo, siamo noi stessi messi sotto scacco quando proviamo a muovere questa contestazione al nuovo spirito del capitalismo: non eravamo noi che lamentavamo la passività della società industriale, la costrizione dell’operaio entro un eterno presente, determinato dai ritmi e dalle esigenze del capitale, al di là di qualsiasi margine di decisione soggettiva? [...]
La rivista Valori, organo di informazione del mondo della finanza sostenibile, ha dedicato due articoli di approfondimento al fenomeno delle imprese recuperate a cura di Corrado Fontana. Imprese recuperate: in Italia sono 100. E valgono 15mila posti di lavoro Uccise da finanziarizzazione e malagestione, sono rinate grazie al coraggio dei lavoratori e a una legge che funziona. Scritta nel 1985 da un ex partigiano «Workers buyout, il modello funziona. Ma è lasciato solo da finanza e sindacato» L'analisi di Romolo Calcagno: i workers buyout sono un modello di impresa alternativo alla globalizzazione esasperata che ritorna all'economia territoriale. Ma servono [...]
Il 29 gennaio 2019 è andato in onda la puntata "La fabbrica degli operai" nel programma di approfondimento Fuori Tg del Tg3. Sono state raccontate le storie delle Carpenterie Metalliche Umbre di Bastia Umbra, della Cooperativa Centro Moda Polesano di Stienta (RO) e dei Cantieri Navali Megaride di Napoli. In studio Camillo De Berardinis, Amministratore Delegato di CFI (Cooperazione Finanza Impresa) e Aldo Soldi, Direttore Generale COOPFOND (Fondo Mutualistico Legacoop). La puntata è stata curata dalla giornalista Patrizia Senatore. Guarda il video della puntata
E' uscita il nuovo numero (n. 9 - 2018) della rivista online le Talpe del sito Volere la luna. Il numero monografico è stato curato interamente dai componenti del Collettivo di Ricerca Sociale ed è il frutto del lavoro sul progetto di rete tra imprese recuperate. Lo studio, le visite e le interviste ai lavoratori di alcune imprese recuperate in Italia sono il retroterra di ciò che trovate nella rivista. Il numero 9 de le Talpe è così composto: Introduzione. Imprese recuperate e un progetto di ricerca militante di Leonard Mazzone Marcora in provincia Granda. Le storia della Cooperativa pavimenti [...]
La storica azienda è in crisi, gli ex dipendenti non mollano e riprendono l'impresa "Il coraggio di ripartire. Gli ex dipendenti non mollano, creano una cooperativa e puntano a rilanciare l'azienda. Come dice Confcooperative Umbria "le storiche “Officine Meccaniche Franchi” di Bastia Umbra, dopo una repentina e devastante crisi, avranno un futuro sotto la forma di una cooperativa costituita dagli ex dipendenti". E ancora: "E’ questo il percorso sul quale Confcooperative Umbria si sta impegnando 24 ore al giorno, in condivisione con la Segreteria della Fim Cisl regionale ed al fianco degli ex dipendenti dell'azienda, severamente provati da una crisi [...]
Sono due delle purtroppo tante situazioni di crisi occupazionali del Piemonte in questo anno. Parliamo dello stabilimento del caffè Hag e Splendid di Andezeno (TO) e della Pernigotti in provincia di Alessandria. Due storie simili: la decisione unilaterale di una multinazionale che comunica la chiusura del sito produttivo e la delocalizzazione. In entrambi i casi, la Jacobs Douwe Egberts nel primo e la Toksoz nel secondo, le società multinazionali sono proprietarie dei marchi e intendono continuare a vendere come prima sul mercato italiano. Le due vicende, per numeri e contesto produttivo, presentano alcune condizioni per immaginare un possibile percorso di recupero [...]
Recensione al libro di Francesco Dandolo, L’industria in Italia tra crisi e cooperazione. La partecipazione dei lavoratori alla gestione d’impresa (1969-85), Bruno Mondadori 2009. di Andrea Aimar Il 27 febbraio 1985 sulla «Gazzetta Ufficiale» viene promulgata la cosiddetta legge Marcora, un provvedimento volto a supportare il mondo della cooperazione soprattutto in tema di accesso al credito. Ma la legga Marcora viene ricordata soprattutto per un sua specifica parte, la seconda, che ha come obiettivo dichiarato la «salvaguardia dei livelli occupazionali». Nel dibattito giornalistico del periodo si parla infatti dell’iniziativa come la legge per «le cooperative di cassaintegrati». L’intervento legislativo [...]
Nella trasmissione "Il demone del tardi" su Radio Popolare, mercoledì 28 novembre 2018 si è parlato di imprese recuperate. Tra gli intervenuti anche Romolo Calcagno del Collettivo di Ricerca Sociale che ha raccontato il progetto della rete. Qui per ascoltare il podcast della puntata!
Il workers buyout,in italiano impresa rigenerata, è un'operazione di acquisto di una società realizzata dai dipendenti dell'impresa stessa. I lavoratori, al fine di crearsi un'alternativa occupazionale e di salvaguardare il know how acquisito, si riuniscono in cooperativa e si propongono di prendere in affitto o acquisire l'azienda dal liquidatore o dal curatore fallimentare, a volte anche dal datore di lavoro stesso. Per farlo utilizzano propri risparmi e l'indennità di mobilità, se l'INPS riconosce la possibilità di erogare l'anticipo dell'indennità stessa per destinarla alla capitalizzazione da parte dei soci. In Italia, il primo caso di impresa rigenerata risale al 1978 [...]