Doveva essere uno sgombero, è diventata una festa. L’autogestione operaia della fabbrica recuperata di Trezzano sul Naviglio evita lo sfratto e rilancia l’idea di mutualismo e solidarietà
“I 120 lavoratori della RiMaflow, fabbrica recuperata a Trezzano sul Naviglio dal 2013, dovevano essere sfrattati. Persone arrivate da tutta Italia in mattinata si sono incontrate davanti ai cancelli di via Boccaccio. Erano pronte a difendere la fabbrica e invece si sono ritrovate a festeggiare una vittoria. Si è capito quando i lavoratori sono tornati dalla prefettura di Milano con un protocollo d’intesa firmato dalla cooperativa RiMaflow e dall’Unicredit Leasing (che rivuole indietro i capannoni industriali). L’accordo prevede il rinvio dello sfratto, lo rimanda di sei mesi. […]”